Tra le misure che fedeli ed appassionati sono invitati a condividere, l’utilizzo della mascherina, anche laddove la legge al momento non lo prevede. L’afflusso straordinario di persone necessita di prudenza ed attenzione perché il Covid è ancora tra di noi. “Consapevoli che la cessazione dello stato di emergenza Covid non coincide di fatto con un completo superamento della crisi pandemica, il senso di responsabilità ci obbliga a non abbassare la guardia e ad agire con estrema cautela e prudenza”, ha ribadito questa mattina in conferenza stampa l’arcivescovo mons. Alessandro Damiano. Un incontro voluto proprio per fornire informazioni sul venerdì Santo ad Agrigento. “Anche l’allarmante situazione generata dal conflitto Russo-Ucraino suscita ulteriore consapevolezza di vivere le manifestazioni esterne del venerdì santo con sobrietà e rispetto del contesto- dice mon. Damiano-. Sono stati rivisti i percorsi processionali e previsti protocolli Covid per Confrati e portatori e per i fedeli che parteciperanno alla processione.”
PRECAUZIONI E INDICAZIONI
A seguito della cessazione dello stato di emergenza Covid, i Sacerdoti assistenti delle confraternite, i direttivi delle confraternite e i relativi superiori, dopo opportuno discernimento, hanno deciso di riprendere le manifestazioni esterne del venerdì Santo modificando le modalità di svolgimento delle processioni e della crocifissione, per esigenze legate al momento presente. Pertanto, le scelte che sono state operate sono state dettate dal principio della prudenza e della premura per limitare al massimo la possibilità del contagio.
MEMBRI DELLE CONFRATERNITE E PORTATORI
I membri delle Confraternite e i portatori dei simulacri, che avranno parte attiva nello spostamento dei simulacri all’esterno e all’interno delle chiese, saranno identificati da apposti pass di riconoscimento e solo loro potranno svolgere le operazione di movimentazione dei simulacri. Agli stessi sarà richiesto un tampone molecolare nei tempi previsti dai protocolli sanitari e un tampone istantaneo con esito negativo almeno 24 ore prima. I portatori indosseranno mascherine FFP2, ad ogni cambio dei turni igienizzeranno le mani sia coloro che usciranno sia coloro che entreranno sotto i fercoli, e le aste saranno igienizzate con prodotti sanitari idonei.
FEDELI CHE PARTECIPANO ALLA PROCESSIONE
Tutti i fedeli che parteciperanno alla processione o sosteranno lungo il tragitto, in considerazione della vicinanza oggettiva e non sempre controllabile, dovranno indossare, la mascherina. Saranno evitate soste nei punti del tragitto dove fossero presenti assembramenti o ove la sosta potrebbe crearne.
PERCORSO DELLE PROCESSIONI
Saranno evitati i luoghi del percorso tradizionale poiché alcuni stretti e poco arieggiati, nonché le soste durante la processione serale nei punti abituali dove venivano eseguiti i tradizionali canti dell’ “Ah si versate lacrime” e “Dove vai Madonna mia”.
MATTINA
La processione del Redentore partirà alle 9,30 dal sagrato della Cattedrale per percorrere Via Duomo, Bibbirria, Matteotti, bac bac, Atenea, piazza Pirandello. La processione dell’Addolorata partirà alle 10 dal sagrato del Santuario di Via Garibaldi per attraversare, poi, Piazza Pirandello, Via Atenea, Via Porcello, Salita Cognata, Via S. Girolamo, Via Duomo, Bibbirria, Via Duomo, Piazza don Minzoni.
SERALE
Alle 20,00 partenza dal sagrato della Cattedrale, poi, Via Duomo, Plebis Rea, Gioeni, Piazza Vittorio Emanuele, Porta di ponte, Via Atenea, piazza Pirandello. Previsto il tradizionale appuntamento con il messaggio dell’arcivescovo. La processione del Redentore riprenderà da Via S. Domenico, Via Orfane, Via Barone, Via Santa Sofia, Via Saponare, Via S. Maria dei Greci, Salita S. Alfonso, Via Duomo, piazza don Minzoni. Il simulacro dell’Addolorata percorrerà Via Garibaldi per giungere al Santuario.
CROCIFISSIONE ALL’APERTO SUL SAGRATO DELLA CATTEDRALE
Una scelta significativa è stata quella della crocifissione all’aperto sul sagrato della Cattedrale, e per quest’anno non sul presbiterio all’interno della Basilica, così da permettere a tutti i fedeli di potere partecipare alla crocifissione e discesa del Cristo dalla croce in piena sicurezza all’aperto. La crocifissione all’interno della chiesa avrebbe limitato il numero dei fedeli che avrebbero potuto prendere parte ai due momenti significati della crocifissione e della discesa del Cristo dalla Croce. Per tutta la durata della crocifissione sarà garantita la preghiera comunitaria con diffusori sonori, la vigilanza e la sorveglianza da parte dei membri delle confraternite e dai volontari di protezione civile. L’Azione liturgica presieduta dall’arcivescovo sarà celebrata in Cattedrale alle ore 17:00.
LUOGHI DI SOSTA DURANTE LA PROCESSIONE SERALE
Il percorso serale, come quello mattutino è stato oggetto di revisione e ,pertanto, anche le fermate per i canti tradizionali si svolgeranno in luoghi ampi e arieggiati. Le soste sono previste in piazza don Minzoni, all’inizio della processione serale; Bibbirria, Piazza Vittorio Emanuele (incrocio prefettura e comando provinciale dei carabinieri); Piazza Pirandello; Santa Maria dei Greci, piazza don Minzoni, prima del rientro del Cristo morto in Cattedrale. Sono annullare le soste e le fermate in via San Girolamo , salita Cognata, via Foderà, via Atenea, altezza incrocio con via Pirandello e nei pressi della chiesa S. Rosalia.
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