La Procura di Agrigento ha avanzato la richiesta di condanna a 16 anni e 8 mesi di reclusione nei confronti di Stefano Nobile, favarese di 58 anni, accusato dell’omicidio del 69enne rivenditore di auto Francesco Simone, ucciso con cinque colpi di pistola la mattina del 7 dicembre del 2023 in contrada “Poggio Muto”. La richiesta di condanna del pubblico ministero Maria Barbara Grazia Cifalinò tiene conto della riduzione di pena per la scelta del rito abbreviato.
La Procura di Agrigento ha altresì chiesto l’assoluzione per l’accusa di ricettazione. L’avvocato di parte civile Angelo Piranio, che rappresenta i familiari della vittima, si è associato alla richiesta di condanna dell’accusa. Il processo è stato rinviato al 14 maggio per l’arringa del difensore dell’imputato. Nobile è ritenuto gravemente indiziato di omicidio premeditato, detenzione illegale di armi e ricettazione di una pistola a canna corta.
La svolta dell’inchiesta è arrivata a conclusione dell’attività investigativa dei carabinieri. Le indagini si sono concentrate fin da subito a dinamiche originate da banali e futili motivi, che avrebbero scatenato la furia omicida dell’assassino.
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