“Un’evoluzione della truffa (tentata, in questo caso) dello specchietto?
Lettera al giornale: ci scrive un lettore di Agrigento:
“Questa mattina mentre in macchina passavo dal campo sportivo, davanti le scuole, ho sentito un boato sul lato destro della macchina.
Ho guardato verso quella direzione ed ho visto lo specchietto retrovisore esterno in pezzi. Ho guardato dallo specchietto interno dietro e ho visto un’auto parcheggiata una fiat stilo familiare blu con all’interno una persona.
Sono tornato indietro e appena sono arrivato davanti l’auto chi era alla guida mi ha detto “cosa hai fatto, fermati qua davanti”.
In effetti mi sono fermato più avanti e lui mi ha seguito con la sua auto.
Appena sono sceso ho chiamato dal cellulare la polizia riferendo l’accaduto e dando targa e modello dell’auto.
A quel punto questo signore si è dileguato lasciandomi lo specchietto rotto e la parte esterna del retrovisore graffiata come da un oggetto metallico, forse un tubo.
Mi chiedo: “Un’evoluzione della truffa (tentata, in questo caso) dello specchietto? “.
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