Se parliamo di Panissa fritta e di condiglione, la prima cosa a cui pensiamo è sicuramente la provenienza ligure. Ma ciò che realmente accomuna questi piatti è un ingrediente fondamentale, che si differenzia in base all’uso che se ne deve fare.
Uno dei motivi per cui la dieta mediterranea è conosciuta ovunque risiede nell’utilizzo dell’olio di oliva. È il pilastro portante della nostra dieta non solo perché fa ballare le nostre papille gustative, ma anche per le sue qualità nutritive. Si dice, infatti, che sia l’ingrediente perfetto per unire gli ottimi sapori con una vita longeva.
Esistono differenti tipi di olio e quello più conosciuto è sicuramente quello extravergine di oliva.
Massimo Epifani, dottore agronomo, coniò l’acronimo EVO per questo tipo di olio per differenziarlo dall’olio di oliva, che, a differenza del primo, viene distillato con oli raffinati, quindi trattato con sostanze chimiche.
Liguria, terra di tradizioni.
La Liguria ha oltre 2000 anni di storia nell’olivicoltura ed è una delle regioni più caratteristiche per la produzione di olio extravergine di oliva di qualità italiana.
La produzione di olio in questa regione è vera e propria storia che ha inizio davvero molti secoli addietro ed è, appunto, dai tempi molto antichi che nacque questa tradizione ormai millenaria.
La storia dell’olio ligure nacque dall’Impero romano e subì poi diverse vicende che sembravano voler far terminare la sua produzione. Attraversò il tempo degli Etruschi, le colonie greche in Italia e successivamente l’Impero romano, ma niente fermò una delle produzioni che contraddistingue maggiormente la regione Liguria. A questo lavoro venne, infine, data l’importanza che meritava e questo contribuì ad aumentare e a far crescere la produzione di olio in questa regione.
L’olio extravergine di oliva, fruttato e fragrante, è un must nella cucina regionale e non solo! Viene infatti anche utilizzato nell’ambito cosmetico.
Connessione con il territorio.
L’olio evo ligure è una vera e propria connessione con il territorio, apparentemente ostile a questo tipo di attività per via delle caratteristiche del terreno. I produttori liguri, come ad esempio l’azienda agricola Sommariva, hanno saputo coltivare e crescere uno dei prodotti liguri d’eccellenza più apprezzati in Italia e non solo.
Tanti sono i produttori di olio evo che operano all’interno del territorio e alcuni hanno talmente a cuore questa tradizione da dedicarne dei veri e propri musei dell’olio, nei quali è possibile immergersi in questo mondo tra frantoi e attrezzi agricoli storici. Luoghi per insegnare, apprendere, ma sopratutto per non dimenticare. Non si tratta solo di un passato prosperoso, ma di un futuro pieno di aspettative, che ha le sue radici in una tradizione storica mai abbandonata.
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