Agrigento si gode la pausa e guarda al futuro con ritrovato entusiasmo. In ventitré giornate di campionato, per ben 22 è stata in griglia playoff e la vittoria di lunedì consolida la posizione in classifica.
Una Fortitudo, solida, concentrata, pragmatica e vincente batte Latina e conquista due punti fondamentali. Una prestazione da incorniciare per Jalen Cannon che mette a segno 27 punti, 18 rimbalzi e chiude con 43 di valutazione. Agrigento ha la meglio dei laziali imponendosi con il punteggio di 80 a 87, annullando anche la differenza canestri dell’andata.
“Questa vittoria vale il doppio – commenta Ciani – due punti della vittoria e due della differenza canestri ribaltata”.
All’andata terminò 94 ad 89 con Agrigento beffata nel finale e i pontini che si imposero in rimonta. Adesso alla Fortitudo si parla di “una serata magica”, anche perché la squadra di coach Ciani si è imposta nonostante la pesante assenza di Giacomo Zilli. In partita coach Ciani, chiama nel quintetto Dimitri Sousa con lui: Amir Bell, Jalen Cannon, Lorenzo Ambrosin e Marco Evangelisti. Jalen Cannon, causa assenza per infortunio di Giacomo Zilli, impiegato nel ruolo di centro.
“Con tutti gli adeguamenti e i cambiamenti che abbiamo dovuto fare – commenta Ciani – vincere questa partita è stato fondamentale”. Il coach della Fortitudo è soddisfatto non solo per la vittoria ma anche per come è maturata.
“Abbiamo giocato per almeno tre quarti seguendo il piano gara e tenendo il controllo degli avversari”. La M Rinnovabili, infatti, ha realizzato tanti punti in situazioni di ripartenza, questo secondo il coach è il risultato di una buona difesa.
La vittoria di lunedì in posticipo segnica anche mettere una seria ipoteca verso la salvezza. “Non c’è ancora la matematica” – commenta Ciani sorridendo -ma è evidente che gli obiettivi della Fortitudo sono altri. Agrigento vuole centrare i playoff per il quinto anno di fila ed attualmente la squadra è in perfetta corsa.
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