Ignoti hanno distrutto ben 80 piante di pesco in un appezzamento di terreno di contrada “Acci” a Canicattì. La maggior parte degli alberi sono state cosparse di diserbante, altri invece sono stati tagliati. Bersaglio del raid è stato un imprenditore agricolo di Canicattì sessantacinquenne. Su quella che sembrerebbe una vera e propria intimidazione stanno indagando i poliziotti del Commissariato cittadino, ai quali l’uomo si è rivolto per formalizzare la denuncia.
La devastazione si è verificata, quasi sicuramente nelle ore notturne, in una zona di campagna. Gli agenti riguardo al movente, non escludono al momento alcuna ipotesi. Una relazione è stata inviata alla Procura della Repubblica di Agrigento, che sulla vicenda ha aperto un fascicolo, al momento a carico di ignoti, per l’ipotesi di danneggiamento.
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