Dopo alcune indagini e le visione delle immagini di decine di telecamere, i carabinieri della Compagnia di Licata hanno individuato e denunciato, a piede libero, alla Procura della Repubblica di Agrigento, un licatese di 52 anni, incensurato e disoccupato, accusato di avere appiccato il fuoco ai cassonetti della spazzatura.
Dovrà rispondere dell’ipotesi di reato di danneggiamento aggravato. I roghi dei contenitori dei rifiuti, purtroppo, a Licata non sono una novità, ma nei primi giorni del 2021 si è registrata una vera e propria escalation, con ben 40 cassonetti bruciati.
Tant’è che nei giorni scorsi il sindaco Pino Galanti, ed il vice Antonio Montana, avevano scritto al prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa, e si era recentemente tenuto un tavolo tecnico per l’ordine e la sicurezza pubblica, in Prefettura, con le massime autorità provinciali.
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