Un incendio ha devastato un capannone, adibito a fienile, in contrada “Mariana” nelle campagne di Santa Margherita di Belìce. Completamente carbonizzate 300 balle di fieno. I danni da una prima stima ammontano a circa 50.000 euro, non coperti da assicurazione. Salvi gli animali messi in sicurezza dai proprietari. La struttura commerciale appartiene ad una famiglia di pastori di Sambuca di Sicilia. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale Stazione e i vigili del fuoco dei distaccamenti di Sciacca e Santa Margherita di Belìce.
Al momento sono in corso indagini, al fine di ricostruire cosa sia effettivamente accaduto ieri notte. Ai pompieri sono state necessarie almeno sei ore per aver ragione del fuoco, e successivamente occuparsi della messa in sicurezza dell’area interessata.La Procura della Repubblica di Sciacca, ha aperto un’indagine per fare piena luce sull’evento. Nella zona non sono state rinvenute tracce di liquido infiammabile, né bottigliette con residui di benzina. Le cause, quindi, risultano essere dunque ancora in corso d’accertamento. Anche se alcuni elementi raccolti fanno ipotizzare l’azione dolosa.
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