Il Gup del Tribunale di Agrigento, Micaela Raimondo ha condannato a 3 anni di reclusione ciascuno, due pescatori tunisini. Si tratta di Amara Jandoubi, 43 anni e Basem FerJani, 29 anni, per l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I due imputati sono stati arrestati il 20 luglio dell’anno scorso. Avevano simulato una battuta di pesca, per scaricare tre migranti sull’isolotto di Lampione.
Il pubblico ministero Elenia Manno, al termine della sua requisitoria, aveva chiesto la condanna a 4 anni e 8 mesi ciascuno. Gli altri due pescatori coinvolti nella vicenda hanno chiesto di patteggiare. Jandoubi, in occasione dell’incidente probatorio, che si è celebrato nel dicembre scorso davanti al gip Stefano Zammuto, aveva provato a difendersi, accusando anche gli altri componenti dell’equipaggio.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
