Il Tribunale di Palermo si è dichiarato incompetente per territorio, ed ha trasmesso gli atti alla Procura di Agrigento, per la vicenda del dipendente delle Poste di Favara, Pasquale Distefano, 64 anni, che ha sottratto oltre 570 mila euro dai libretti e conti correnti dei risparmiatori, che si fidavano di lui.
Il processo sarà celebrato ad Agrigento, poiché il reato è stato commesso a Favara. Pasquale Di Stefano, era stato già arrestato negli scorsi mesi per una vicenda di soldi e ricatti sessuali. Era irreperibile ed è stato scovato in un appartamento di Volklingen, paesino della Germania, al confine con la Francia. Su di lui pendeva un mandato di cattura emesso dal Gip Alessandra Vella, su richiesta del pubblico ministero Chiara Bisso.
La vicenda dell’ex impiegato infedele si è andata ad intrecciare con una ulteriore vicenda estorsiva di cui sono rese protagoniste due persone. E’ stato accertato che una coppia, avendo conosciuto situazioni sconvenienti per la reputazione di Distefano, per delle attenzioni che avrebbe avuto nei confronti di una minorenne, avesse chiesto e ottenuto 250 mila euro, così da pagare il loro “silenzio”.
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