E’ ritenuto responsabile di avere aggredito, insultato e segregato in casa la giovane moglie, anche nel periodo in cui era in gravidanza, per gelosia. I giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Alfonso Malato, hanno condannato a 3 anni e me 6 mesi di reclusione un venticinquenne di Palma di Montechiaro per i reati di sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia.
La vicenda risale al 2021. La moglie, all’epoca dei fatti poco meno che ventenne, trovò il coraggio di denunciare il marito e raccontare i soprusi che era stata costretta a subire. La ragazza sarebbe stata picchiata e offesa ripetutamente. L’imputato, difeso dall’avvocato Santo Lucia, dovrà pure risarcire con 15mila euro l’ex compagna che si è costituita parte civile nel processo rappresentata dall’avvocato Gianluca Sprio.
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