Continua la “sofferenza” delle guide turistiche di Agrigento che si sentono letteralmente umiliate dall’Ente Parco.
Adesso, arriva la decisione di riunirsi in protesta il 28 luglio dalle 10 alle 12 all’ingresso del tempio di Giunone. Questo per effetto della decisione dell’Ente Parco Archeologico di non concedere gli spazi dove installare le strutture amovibili per attirare l’attenzione dei turisti. Decisione nuova per le guide, in quanto era stato sempre concesso un piccolo spazio su cui installare le strutture amovibili.
“La stessa dirigenza del Parco – hanno aggiunto – aveva inteso l’attività delle guide come un prezioso valore aggiunto dell’offerta complessiva messa in campo. La stagione in corso ha però visto attuarsi una differente modulazione dei rapporti: la rivendita dei biglietti è andata in concessione, per appalto regionale, a privati le cui competenze si estendono alla vendita di gadgets e libri e apparentemente all’organizzazione di tour guidati”
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
