Il gip del tribunale di Sciacca, accogliendo la richiesta della procura della Repubblica, ha disposto il giudizio immediato nei confronti del riberese Ciro Ruvolo, il cinquantaduenne accusato dell’omicidio del trentunenne Mahjoub Aymen, di nazionalità tunisina, ucciso a colpi di pistola in via Buoni Amici nel centro di Ribera lo scorso 10 febbraio. La prima udienza è fissata per il prossimo 2 ottobre.
Il delitto, secondo quanto ipotizzato, sarebbe maturato nell’ambito di conflitti legati al traffico di stupefacenti. Ruvolo è stato arrestato pochi giorni dopo il fatto di sangue con l’accusa di aver esploso tre colpi di pistola all’indirizzo del giovane immigrato ma ha sempre negato il suo coinvolgimento nell’omicidio. La difesa sostiene che il riberese non era a bordo dell’auto ripresa da telecamere di videosorveglianza e non sarebbe stato lui a sparare uccidendo il giovane tunisino.
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