Franco Ciani traccia il bilancio della preseason: miglioramenti graduali e crescita costante . FOTO di GIuseppe Rigoli
Comincia per Agrigento e Trapani la settimana di avvicinamento alla prima stagionale. Le due compagini hanno chiuso la fase di preseason al PalaMoncada con l’ultimo test amichevole. Una gara utile a far ruotare il roster, nonostante le assenze di uomini chiave da una parte e dall’altra tenuti a riposo a scopo precauzionale. Agrigento tiene in panchina l’americano Pendarvis Williams, mentre Trapani deve fare a meno di Kenneth Viglianisi, Nenad Simic e Stefano Spizzichini. La Moncada manda in campo il quintetto composto da Zugno, Rotondo, Evangelisti, Ambrosin, Canon e Ambrosin (che prende il posto di Williams) che alla fine con 28 punti risulterà il miglior realizzatore dell’incontro. La Lighthouse risponde con Jefferson, Perry, Ganeto, Testa e Renzi, il miglior marcatore dei suoi con 12 punti all’attivo.
Le due squadre, come era già successo lo scorso 6 settembre, quando si erano già affrontate a campi invertiti, decidono di azzerare il tabellone ad ogni frazione di gioco. Parte forte Agrigento che chiude il primo quarto avanti 14 a 9. Nel secondo quarto è Trapani a condurre, complice l’imprecisione sotto canestro degli uomini della “Effe”, finisce 19 a 9. Più equilibrio al rientro dalla pausa lunga con Agrigento e Trapani che vanno avanti punto a punto. Sale in cattedra Lorenzo Ambrosin. Il veneto forza il tiro dalla lunga distanza e Agrigento aumenta il vantaggio, chiudendo questa frazione sul 22-14.
Ancora Lorenzo Ambrosin in avvio dell’ultimo quarto, autore di una tripla. Ma la risposta di Ganetto non si fa attendere. Poi Simone Pepe parte in contropiede, il toscano sotto canestro non sbaglia. Entra in partita anche Isacco Lovisotto, che mette dentro il cesto del + 4 . E’ la volta di Perry che segna il tiro che ristabilisce la distanza. Trapani resta in scia e a poco più di tre minuti dal termine firma il sorpasso allungando fino al 18 a 10 finale. I granata, seguiti al PalaMoncada pure dall’icona del basket Gregor Fucka, da quest’anno con il ruolo di assistente allenatore, aumenta l’intensità difensiva e non concede spazio per tiri facili ad Agrigento. Finisce 55 a 60 quello che va considerato come un allenamento che può dare indicazioni in vista della prima di campionato.
Agrigento domenica al PalaMoncada ospita Latina, Trapani attende Treviglio. “Partita intensa, solida, con tanta fisicità, tanti contatti e il giusto ritmo di gara”. Commenta così Franco Ciani in sala stampa. “Entrambe le squadre rimaneggiate, entrambe hanno fatto passi in avanti dall’inizio di questo prestagione – aggiunge il coach della Moncada – . Sono abbastanza soddisfatto anche se avrei preferito vincere, visto che a tre minuti dalla fine eravamo ancora in vantaggio – aggiunge il tecnico. In generale è stato un precampionato in cui siamo riusciti a fare degli step di verifica interessanti crescendo progressivamente”. Bilancio tutto sommato positivo per Agrigento che su 11 amichevoli ne ha vinte 5 e perse 6. “Abbiamo via via preso convinzione dei nostri mezzi – aggiunge Ciani – siamo competitivi e possiamo giocare a questi livelli”. Per il coach, quella che si sta per iniziare la stagione è una squadra diversa da quelle passate, per filosofia ma anche per come è stata concepita dal punto di vista tecnico. Da questa settimana per Agrigento comincia l’anno zero quindi, mentre per Trapani potrebbe essere l’anno della riscossa. (DV)
TABELLINO
Parziali: (14-9; 9-19; 22-14; 10-18)
Fortitudo Moncada Agrigento: Savoca, Rotondo 4, Cannon 2, Zugno 5, Evangelisti 7, Cuffaro, Magro, Williams ne, Ambrosin 28, Guariglia, Pepe 6, Lovisotto 3.
All.: Franco Ciani. Ass.: Luigi Dicensi
Lighthouse Trapani: Jefferson 8, Bossi 10, Renzi 12, Testa 4, Ganeto 12, Mollura 9, Viglianisi n.e., Spizzichini, Vignali, Perry 5, Simic.
All.Ugo Ducarello. Ass:Daniele Parente, Gregor Fucka.
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