Fortitudo ti presento il tuo avversario: la Virtus Roma
di Michele Bellavia
La vittoria sul difficile campo di Rieti, rilancia le ambizioni della Fortitudo Moncada Agrigento che, ritemprata nel proprio spirito di squadra, torna a giocare tra le mura amiche con l’intento di vincere ancora per rimanere agganciata il più possibile alle zone alte della classifica. Avversario di turno è la Virtus Roma.
La Virtus Roma è una delle delusioni di questo primo scorcio di campionato: la mancanza di risultati ha spinto la società a sollevare dall’incarico coach Fabio Corbani, sostituendolo con Luca Bechi. All’esperto tecnico toscano – che al suo esordio in panchina nel turno infrasettimanale ha perso contro la Pasta Cellino Cagliari –, toccherà l’arduo compito di risollevare la squadra capitolina che attualmente occupa la penultima posizione nel girone Ovest, a quota quattro punti.
I giallorossi hanno evidenziato un’ottima propensione offensiva (80 punti – quarto miglior attacco del girone), controbilanciata però da una difesa poco attenta (83.6 punti subiti a partita – terzultima del girone); Bechi dovrà lavorare soprattutto sulla tenuta mentale della squadra che ha perso molte partite con scarti minimi.
Eppure, le premesse non erano certamente queste, dato che la scorsa estate la dirigenza aveva pianificato un campionato di alto livello partendo dal roster della passata stagione, imperniato su giovani italiani di talento: il capitano Massimo Chessa, guardia classe ’88, uno dei punti fermi dell’attacco grazie alla sua pericolosità offensiva (10 punti di media); Tommaso Baldasso, playmaker classe ’98, uno dei giovani più talentuosi del panorama italiano (più di 10 punti a partita); Aristide Landi, ala/centro classe ’94 (12 punti); Giuliano Maresca, guardia classe ’81, un veterano del parquet che a dispetto dell’età ha ancora tanti punti nelle mani (quasi 9 a partita) e Gabriele Benetti, ala classe ’95.
Ovviamente non potevano mancare gli americani nei ruoli chiave del roster e con caratteristiche tecniche complementari. La scelta è ricaduta su Aaron Thomas, guardia/ala classe ’91, giocatore di grande impatto offensivo e che con 21.9 punti di media, 5.9 rimbalzi e 2.2 assists è il terzo miglior realizzatore del girone ovest e Lee Roberts, ala/centro classe ’87, giocatore forte fisicamente, molto versatile e con un buon tiro dal campo (60%), efficace anche spalle a canestro; finora ha messo a referto 17 punti a partita con 9 rimbalzi (settimo miglior rimbalzista del girone).
Probabile starting five: Baldasso, Thomas, Roberts, Maresca, Landi.
(Foto www.virtusroma.it)
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