Falsi operatori che si presentano, come dipendenti di una società, a domicilio per proporre un nuovo contratto per la fornitura di energia elettrica o gas, e ancora per aggiornare i contratti con nuove tariffe 2021, oppure per effettuare controlli tecnici ventilando un possibile pericolo. Una volta che entrano, e acquistano la fiducia dei proprietari di casa, scatta il furto. Come nel caso degli ultimi due episodi avvenuti a Grotte.
Le vittime sono una ottantacinquenne, e una ottantunenne, che abitano rispettivamente in via Crispi, e in via Madonna delle Grazie. Ad entrare in azione un individuo fingendosi dipendente di una società per l’erogazione di luce e gas. Non ci avrebbe messo molto a capire dove le anziane custodissero i propri averi e i libretti.
Così in momenti di distrazione delle padrone di casa, sarebbe riuscito a rubare nella prima abitazione 20 euro, ed un libretto bancario, nell’altra 300 euro, un libretto postale e una carta bancomat. Poi si è allontanato.
Le due donne, dopo la scoperta di essere state derubate, si sono recate alla caserma dei carabinieri di Grotte, dove hanno formalizzato la denuncia. Carabinieri e polizia da tempo lanciano appelli rivolti soprattutto alle persone anziane, con l’invito a non aprire agli sconosciuti. Ci sono sempre stati in giro soggetti che si spacciano per promoter, impiegati di vari enti e che, in questo modo, riescono a mettere a segno delle truffe o dei furti.
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