Il giudice del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto ha sostituito la misura carceraria con gli arresti domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico, a carico di Alessandro Rizzo, venticinquenne di Agrigento, pochi gironi fa, condannato a 1 anno e 10 mesi di reclusione per stalking nei confronti dell’ex convivente.
Accolta la tesi del difensore, l’avvocato Calogero Lo Giudice, in quanto le esigenze cautelari risultano attenuate, dopo che lo stesso Risso ha reso dichiarazioni spontanee, ammettendo gli episodi di atti persecutori, dicendosi pentito per quello che aveva fatto.
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