Cinque film in concorso, focus su Gaza e ospiti internazionali tra Cinema Concordia e Fabbriche Chiaramontane
È ufficialmente iniziata ad Agrigento la settimana dedicata all’Efebo d’Oro Film Festival, inserita tra gli eventi di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025. Una rassegna che, fino a sabato 15 novembre, porterà nel cuore della città dei templi il meglio del cinema d’autore, tra concorsi, incontri e approfondimenti tematici.
Cinque i film in gara nella storica sezione dedicata alle opere tratte da testi letterari, due dei quali in anteprima nazionale. A valutarli sarà una giuria composta da Alessia Cervini, Egle Palazzolo ed Evelina Santangelo.
Ad aprire la rassegna, al Cinema Concordia, il Focus “Film Palestine”, un momento di riflessione sulla situazione di Gaza e sulla sua rappresentazione cinematografica. Protagonisti il regista Stefano Savona, di cui saranno proiettati i film Piombo fuso e La strada dei Samouni, e la regista iraniana Sepideh Farsi, collegata da New York per introdurre il documentario Put your soul in your hand and walk (Metti la tua anima nella tua mano e cammina), realizzato in memoria della fotoreporter palestinese Fatma Hassona, uccisa in un bombardamento israeliano.
Parallelamente, alle Fabbriche Chiaramontane, è stata inaugurata la mostra fotografica “L’occhio di Gaza”, con 15 immagini scattate tra le rovine della città tra il 2023 e il 2025: uno sguardo crudo ma umano sulla resilienza di chi continua a vivere tra le macerie.
Nei prossimi giorni spazio anche ai film Tabi to Hibi (Due stagioni due stranieri) del regista giapponese Sho e alla proiezione de La Rabbia di Pier Paolo Pasolini, introdotta da Alessia Cervini in occasione del cinquantesimo anniversario della morte dell’autore friulano.
A chiudere la sezione agrigentina, sabato 15 novembre, l’attesa anteprima siciliana di “Pirandello – Il Gigante Innamorato” di Costanza Quatriglio, docufiction dedicata al 90° anniversario della morte del drammaturgo agrigentino.
Un programma intenso che riafferma il legame profondo dell’Efebo d’Oro con la città dove tutto ebbe inizio nel 1979, in attesa della seconda parte del festival che proseguirà a Palermo dal 26 al 30 novembre con l’assegnazione dell’Efebo d’Oro alla carriera alla regista francese Catherine Breillat.
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