Quattro minorenni egiziani, ospitati nel centro accoglienza di Villa Sikania, a Siculiana, sono finiti a processo, con le accuse di sequestro di persona, e violenza sessuale di gruppo. Saranno giudicati con il rito abbreviato. Il Gup del Tribunale per i Minorenni di Palermo ha aggiornato l’udienza al 26 ottobre prossimo, per la requisitoria del Pubblico ministero, e l’arringa difensiva.
I fatti risalgono al dicembre del 2021 quando i 4 minorenni, e un maggiorenne furono arrestati dai poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle. I minori in particolare sono accusati di avere prelevato con la violenza altri minori, portandoli nella stanza dell’egiziano maggiorenne, e consentendogli di compiere atti di violenza sessuale ai loro danni. Il difensore degli imputati, l’avvocato Giuseppe Aiello, ha chiesto la scarcerazione.
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