E’ accusato di resistenza, violenza, minaccia e oltraggio a Pubblico ufficiale un ventiseienne di Agrigento, arrestato dai carabinieri nel rione del campo sportivo. Il giovane, che sta scontando una condanna in affidamento in prova ai servizi sociali, si sarebbe scagliato contro i militari dell’Arma che erano intervenuti nella sua abitazione in seguito a una lite in famiglia. Ieri mattina l’indagato, assistito dal suo legale, l’avvocato Fabio Inglima Modica, ha detto di non ricordarsi quanto successo la sera prima perché in stato emotivo alterato. Il giudice del tribunale di Agrigento, Michele Dubini, accogliendo la richiesta dal pubblico ministero Elenia Manno, ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria per due volte alla settimana. Il processo per direttissima prosegue il 26 febbraio.
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