AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » Cronaca » Disabili picchiati e seviziati, Stingo: “Lo facevano per gioco”

Disabili picchiati e seviziati, Stingo: “Lo facevano per gioco”

27 Gennaio 2021
in Cronaca, dalla città, evidenza
Share on FacebookShare on Twitter

“Lo facevano per puro divertimento, per schernire fasce deboli, soggetti diversamente abili, soggetti con difficoltà evidenti. Soggetti che ricercano un like, che fanno questo per un like. Si tratta di accuse particolarmente gravi, reati con delle pene molto alte. C’è un episodio che è veramente raccapricciante, quello in cui, un disabile viene legato e immobilizzato con del nastro adesivo, schernito e lanciato, come se fosse un giocattolo, colpito più volte, schiaffeggiato. Ci sono dei video che mostrano una violenza difficile da digerire”. A parlare il comandante provinciale, colonnello Vittorio Stingo, mentre spiega i particolari della vicenda, resi noti nel corso di una conferenza stampa, alla presenza dal capitano della Compagnia di Licata Francesco Lucarelli.

I carabinieri della Compagnia di Licata, coordinati dalla Procura della Repubblica di Agrigento, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, e portato in carcere, tre licatesi: Antonio Casaccio inteso “U Napoletanu”, 26 anni, Gianluca Sortino, 23 anni, e Angelo Marco Sortino, 36 anni, accusati di aver schiaffeggiato, insultato, umiliato, e in alcuni casi seviziato, nella propria abitazione o per strada, persone con disabilità psicofisica, filmando le violenze, che venivano pubblicate sui social network. I fermi sono stati disposti dal procuratore capo Luigi Patronaggio, e dal pubblico ministero Gianluca Caputo.

“E’ stata un’attività che ci toccato profondamente, perché abbiamo avuto modo di vedere la sofferenza, e la paura sui volti delle vittime, di queste vere e proprie sevizie – aggiunge il cap. Lucarelli -. Un altro aspetto che ci ha colpito, tragedia nella tragedia, l’indifferenza collettiva alla sofferenza altrui, e in alcune circostanze l’indifferenza dei passanti, addirittura in un video c’è questa persona chiedere aiuto, rimane a terra, non soccorsa da nessuno, e non arriva nessuna telefonata alle forze dell’ordine”.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

Covid in provincia di Agrigento, curva torna a salire: 70 nuovi positivi

Next Post

Sicilia. Furbetti del reddito cittadinanza, 78 denunciati (uno con eredità da 400 mila euro)

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025