Completati i lavori all’ospedale di Ribera. Attivati 40 posti letto, 10 di terapia intensiva e 10 di sub intensiva, assolutamente indispensabili in piena pandemia. “Bisogna ricordare che per il decreto Balduzzi il nosocomio, nella migliore ipotesi, era destinato a diventare presidio territoriale di emergenza- dice il deputato regionale, Giusi Savarino-. Oggi, dopo importanti lavori, per cui è stato necessario impegnare ingenti risorse e mesi di lavoro sinergico tra Asp, regione e soggetto attuatore del commissario Musumeci, il presidio diventa di particolare utilità nella lotta al covid per i suoi reparti di intensiva e sub intensiva. Tutto questo è realtà soltanto adesso, a lavori ultimati e non l’anno scorso, come con troppa faciloneria veniva chiesto da chi preferisce cavalcare gli umori piuttosto che, con serietà, preoccuparsi di trovare soluzioni perseguibili a problemi concreti. Ringrazio il Presidente Musumeci- conclude Savarino- la governance dell’Asp di Agrigento, l’ing. D’Urso per l’impegno profuso e anche Ruggero Razza per il lavoro fatto. Oggi il presidio ospedaliero Fratelli Parlapiano sarebbe chiuso, e invece viene restituito alla provincia una struttura all’avanguardia che migliorerà tutta l’offerta sanitaria agrigentina anche post covid.”
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