Minacce e offese sono state rivolte nei confronti di cinque ragazzi ragusani rientrati da Malta venerdì scorso e poi risultati positivi al Covid-19. Ne dà notizia il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì. “Stanno bene e sono tutti asintomatici – dice -. Hanno scoperto la loro positività grazie all’istinto di una madre che ha comunque fatto eseguire il tampone al figlio”.
Alcuni compaesani hanno rivolto minacce e offese ai cinque giovani contagiati. “Non è con la scellerata caccia all’untore o alimentando il panico che le cose miglioreranno. Non perdiamo la testa, non aggiungiamo male al male”, conclude il primo cittadino.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
