Nella seconda ondata di contagi da Covid19, sono 96 i casi di agrigentini o persone residenti in provincia di Agrigento, dal periodo che va dall’1 luglio al 19 settembre.
Si tratta di persone rientrate da vacanze all’Estero (Malta, Croazia, Spagna e Romania), e Italia (Sardegna ed Emilia Romagna). Ma ci sono anche tanti giovani abituali frequentatori della movida, e persone che hanno preso parte a matrimoni.
Così distribuiti: 21 a Sciacca, 9 a Canicattì, 12 a Licata, 7 a Porto Empedocle, 8 a Ravanusa, 6 ad Agrigento, 9 a Cattolica Eraclea, 4 a Ribera, 4 a Menfi, 2 a Castrofilippo, 1 Naro, 3 a Grotte, 4 a Favara, 1 a Santa Elisabetta; 1 a San Giovanni Gemini, 1 a Raffadali, 1 a Racalmuto, e 1 a Palma di Montechiaro, 1 a San Biagio Platani. Di questi 30 risultano guariti.
E sono oltre 250 i migranti sbarcati sulle coste agrigentine, quasi tutti a Lampedusa, risultati positivi al Covid, dopo essere stati sottoposti al tampone.
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