Un’anziana maestra di 92 anni che domani mattina lascerà il Covid Hospital di Partinico, nel
palermitano, perché guarita dal Covid 19. E’ tutta in questa immagine la speranza di vincere la battaglia contro un virus che da quasi un mese ha paralizzato la Sicilia e il resto del Paese. Perché se lei ce l’ha fatta, lei che fa parte di quegli anziani considerati ‘spacciati’
se contagiati dal Coronavirus, “allora – ripetono i medici – non è poi
questo mostro imbattibile”.
La maestra di Montallegro è arrivata al Covid Hospital di Partinico una decina di giorni fa. Era fra gli ospiti della Rsa di Villafrati diventata un focolaio dell’emergenza e dichiarata zona rossa dal presidente della Regione Musumeci. “Una brutta polmonite interstiziale – racconta all’Adnkronos il coordinatore medico del Covid Hospital Vincenzo Provenzano – Siamo riusciti a tirarla fuori da quella casa per anziani ma i parenti erano già pronti al peggio. Lei invece si è
ripresa, ha risposto bene alle cure con gli antivirali e domani potrà
essere dimessa”.
La donna non aveva nessun altra patologia, un elemento che risulta determinante nella lotta al virus. “E’ rimasta lucida per tutto il periodo della sua degenza – continua Provenzano –
A volte un po’ disorientata dal fatto di trovarsi in un’ambiente nuovo ma un fatto normale alla sua età. La più bella gratificazione è poter dire che abbiamo sconfitto questo virus e lo è ancora di più se ci siamo riusciti su un soggetto anziano”.
Con la maestra di Montallegro lasceranno il centro di Partinico dedicato all’emergenza Covid 19, anche altri quattro pazienti, anche loro tutti clinicamente guariti. Non ce l’ha fatta invece un’altra anziana, novantunenne, originaria di Ciminna, anche lei ospite della Rsa di Villafrati. E’ morta questa mattina. “Era anche riuscita a parlare con i suoi familiari – racconta Provenzano – Pensavamo potesse riprendersi, ma stamattina sono sopraggiunte delle complicazioni”.
L’anziana era affetta da altre patologie. “Quello che abbiamo imparato con questo virus – conclude Provenzano – è che importante agire subito. Se non gli lasciamo il tempo di aggredire, questo mostro non è imbattibile, lo possiamo sconfiggere”.
(Adnkronos)
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