Continuano le attività di salvaguardia dell’ambiente e di contrasto ai comportamenti illeciti legati alla gestione dei rifiuti svolte dall’Arma. I carabinieri della Stazione di Casteltermini hanno denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento, un 42enne, pescivendolo ambulante di Porto Empedocle, per abbandono di rifiuti.
Nel corso di un servizio finalizzato al contrasto e alla repressione dei reati ambientali, i militari hanno sorpreso il venditore ambulante mentre scaricava dal proprio furgone numerose cassette di plastica miste a ritagli e resti di pesce, per poi accatastarle e abbandonarle nei pressi di uno stabilimento industriale dismesso lungo la strada statale 189, in territorio di Casteltermini.
I rifiuti provenivano verosimilmente dalla mattinata di lavoro svolto presso uno dei mercati rionali dei paesi limitrofi. Tale condotta, oltre a violare le normative vigenti in materia ambientale, contribuisce a creare degrado e rischi igienico-sanitari per la comunità.
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