Il giudice monocratico del tribunale di Agrigento Fulvia Veneziano ha inflitto 6 mesi di reclusione a un 43enne di Favara, per i reati di resistenza a Pubblico ufficiale e danneggiamento. L’imputato era stato arrestato dai militari dell’Arma lo scorso mese per aver insultato e minacciato un carabiniere e distrutto un computer della Tenenza di Favara.
L’uomo, infatti, si era recato in caserma per sporgere una denuncia ma un militare, notando lo stato di agitazione, lo aveva invitato a tornare l’indomani chiamando nel frattempo una pattuglia. Il 43enne, avrebbe prima tentato di scavalcare la recinzione a presidio della caserma poi ha insultato e minacciato un carabiniere che lo aveva bloccato.
La difesa dell’imputato, sostenuta dall’avvocato Salvatore Cusumano, aveva chiesto l’applicazione del minimo della pena in continuazione con una precedente condanna. Il pubblico ministero Salvatore Caradonna, invece, aveva proposto una condanna di un anno.
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