I giudici della prima sezione penale del tribunale di Agrigento, presieduta da Alfonso Malato, hanno condannato a 3 anni e 7 mesi di reclusione un ventottenne di Palma di Montechiaro accusato di maltrattamenti e lesioni ai danni della moglie. Il tribunale ha altresì disposto un risarcimento di 15 mila euro nei confronti della donna che si è costituita parte civile. I fatti al centro del processo risalgono nel periodo compreso tra luglio 2020 e dicembre 2021.
L’imputato, secondo quanto ricostruito, avrebbe insultato e minacciato ripetutamente la moglie prima e dopo la separazione. Agli atti anche un’aggressione quando, il ventottenne avrebbe colpito con un pugno in testa la giovane moglie. A fare scattare l’inchiesta era stata proprio la ragazza, di tre anni più giovane, che aveva deciso di raccontare tutto ai carabinieri.
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