Il presidente della regione ha già pronto il nome dell’assessore designato. Si tratta di Gianni Tuttolomondo, un ragazzo disabile che interviene poco prima del governatore all’evento di #DiventeràBellissima che si è tenuto sabato a San Leone.
Eppure la giornata era cominciata con Musumeci che si era concesso ai microfoni dei cronisti. Da parte del presidente della Regione però nessun endorsement al candidato sindaco Marco Zambuto, (almeno ai microfoni dei cronisti).
Chi si aspettava un chiaro riferimento al candidato sostenuto da #DiventeràBellissima è rimasto un pò deluso. “Non mi occupo di elezioni comunali, perchè il presidente della regione – ha detto il governatore – rispetto ad consultazioni locali deve assumere un profilo basso. Per questo abbiamo demandando ogni decisione ai segretari provinciali, dando loro indirizzo di sostenere candidati di centrodestra”.
Così si è espresso Musumeci rispetto alle imminenti elezioni ad Agrigento, dove la lista che fa riferimento al suo movimento politico sosterrà il candidato sindaco Marco Zambuto.
Poi il presidente della Regione ha fatto appello alla “buona politica”. “Auguro una serena campagna elettorale, vinca il buon senso e che il giudizio degli elettori sia autonomo e avulso da ogni spinta esterna”. Il riferimento è stato chiaro. “Spazi a programmi e proposte prima di tutto”.
Il presidente della Regione Siciliana ha ricordato che “La politica deve tornare al sacramento dell’ascolto, dopo essere stata supponente ed arrogante per tanto tempo, chiusa nelle stanze dei bottoni”. Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, ad Agrigento, è intervenuto all’evento regionale promosso dal gruppo all’Ars di #DiventeràBellissima che si è tenuta presso l’Hotel “Dioscuri Bay Palace” a San Leone organizzato dall’onorevole Giusy Savarino.
Marco Zambuto oltre che da Diventerà Bellissima, sarà sostenuto da una sua lista civica, Udc e Forza Italia. Gli altri candidati sono, l’uscente Calogero Firetto, sostenuto da liste civiche, Franco Miccichè a capo di alcune liste civiche, Marcella Carlisi del M5S, Angela Galvano, anch’essa sostenuta da liste civiche. Lega e Fratelli di Italia sostengono Daniela Catalano.
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