Tutti ormai dovrebbero sapere quanto sia importante la SEO per migliorare i risultati di ricerca; tuttavia, l’algoritmo di Google continua a evolversi per offrire ai suoi utenti sempre il meglio e quindi lo stesso deve fare anche una buona strategia SEO. Per stare al passo, devi quindi sapere come si fa SEO oggigiorno e qual è la ricetta vincente per migliorare la visibilità del tuo sito web.
Testi lunghi meglio dei testi brevi
Una volta, una strategia di SEO marketing funzionava anche con testi brevi, cioè di 200 o 300 parole. Oggigiorno i colossi di internet, a partire da Google, premiano i siti web che hanno un occhio di riguardo per la user experience.
Un testo utile che trasmette informazioni utili a un utente, non può essere più breve di 500 parole. Solo in questo modo riesci ad arricchire il tuo sito internet con contenuti davvero di qualità che i motori di ricerca premiano sistemandoli nelle posizioni più alte dei risultati.
Parole chiave e parole correlate
Quando si facevano contenuti per la SEO anni fa, si puntava sulla quantità di parole chiave, inserendole nel testo anche cinque o addirittura dieci volte. Oggi chi scrive in questo modo viene penalizzato dall’algoritmo che, invece, premia le parole chiave inserite nel testo in modo più naturale, in particolare nella parte iniziale.
Al posto di ripetere la keyword per piazzare i contenuti del tuo sito, vale la pena lavorare su parole correlate, cioè sinonimi e variazioni della stessa parola chiave.
Ottimizzare anche l’url
Anche i grandi professionisti tendono a trascurare l’url, cioè l’indirizzo del sito. Se un contenuto è perfettamente studiato per scalare la lista dei risultati di Google, potrebbe non riuscirci se l’url non è ottimizzata perché il motore di ricerca fa più fatica a posizionarlo.
Invece di lettere, numeri e simboli a casaccio, inserisci la parola chiave prescelta anche nell’url, generando un permalink.
Strutturare il testo
Purtroppo, ancora oggi alcuni pensano di fare SEO senza prestare attenzione ad aspetti banali come la struttura del testo. Ogni genere di contenuto che appare sul tuo sito web, va strutturato per renderlo facilmente leggibile. Vale a dire che ogni testo va diviso in paragrafi titolati in stile h2.
All’interno di ogni paragrafo, le parti principali vanno poi messe in risalto utilizzando caratteri in grassetto o in corsivo. Grazie a una maggiore leggibilità, l’utente individua instantemente le parti del testo che gli interessano e che lo aiutano a risolvere il suo problema.
Non dimenticare immagini e altri file
Ogni volta che inserisci degli elementi all’interno delle pagine del tuo sito internet, controlla che siano ottimizzati. Per decidere se il tuo sito sia valido oppure no, l’algoritmo di Google scandaglia ogni elemento, comprese immagini e altri elementi come i file.
Se inserisci un’immagine all’interno del testo, modifica il nome ripetendo ancora una volta la parola chiave da indicizzare affinché lo spider di Google trovi un altro elemento pensato per migliorare l’UX.
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