CASTELTERMINI. Si chiama Angelo Vecchio e viene da Licata: è lui l’artefice, assieme alla società del presidente Salvino Sanvito della salvezza ottenuta in zona Cesarini del Casteltermini nel campionato regionale di Promozione di calcio a 11.
La squadra granata, anche per il prossimo anno, dunque disputerà il prestigioso torneo. Chi non ci sarà invece è il Ravanusa allenato dal tandem Angelo Loggia e Giuseppe Merlo, condannato nei play out alla retrocessione in Prima categoria proprio dal Casteltermini. La finale per mantenere la categoria si è svolta al Lombardo di Casteltermini in virtù della migliore posizione in classifica della squadra di mister Vecchio e si è conclusa con il risultato di uno a zero per i padroni di casa, con rete di Butticè. “E’ stata una bella emozione – ha commentato mister Vecchio – vedere i tifosi del Casteltermini soffrire con noi per raggiungere l’obiettivo della salvezza”. Chi invece è deluso, ma spera di risorgere al più presto con la sua squadra è mister Angelo Loggia.
Il tecnico ravanusano dice: “Purtroppo la nostra avventura in Promozione è finita. Forse non eravamo pronti. Non eravamo pronti a livello sportivo, organizzativo ed economico. Abbiamo provato di tutto, ma non è bastato. La retrocessione ce la prendiamo tutta, ce ne assumiamo le responsabilità. L’intenzione è quella di rilanciare il progetto , ma sicuramente in maniera diversa. Innanzitutto – aggiunge Loggia – con una maggiore definizione dei ruoli. Vogliamo ripartire dai nostri errori. Non resta che accettare il verdetto, amaro e doloroso, lasciato dal campo e ripartire con l’esperienza maturata in questi anni. Grazie ai nostri ragazzi più giovani, in particolare a quelli che hanno giocato meno, sempre presenti agli allenamenti e sempre a disposizione senza lamentele e contestazioni. Ora ripartiamo. Cercheremo di ripartire – conclude l’allenatore – dalle nostre basi, dai nostri ragazzi, dai nostri colori. Cercando con nuovi inserimenti di mantenere ed aumentare quell’entusiasmo necessario per continuare a coltivare la nostra grande passione”.
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