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Home » Magazine » Attivazione di una PEC: perché farlo?

Attivazione di una PEC: perché farlo?

24 Dicembre 2020
in Magazine
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Con l’acronimo PEC si intende la posta elettronica certificata, ovvero un sistema di mail che consente di inviare messaggi di posta elettronica con valore legale, equiparato ad una raccomandata con ricevuta di ritorno. Il DPR 11 Febbraio 2005 n.68, recante disposizioni per l’utilizzo della posta elettronica certificata, ha infatti sancito che la trasmissione dei messaggi mediante PEC è valida agli effetti di legge, attestata dalla ricevuta di avvenuta consegna. La ricevuta, contiene un riferimento che riporta la data e l’orario di invio da parte del mittente e di ricezione da parte del destinatario, in modo che non vi siano dubbi concernenti l’intero processo.

A garantire la veridicità e l’affidabilità del contenuto del messaggio di posta elettronica, sono gli speciali protocolli di sicurezza utilizzati dal gestore del servizio, che rendono impossibile modificare e manomettere il contenuto del messaggio ed eventuali allegati allo stesso. Inoltre, in caso di smarrimento delle ricevute, è possibile rivolgersi al gestore del servizio di posta elettronica certificata, che conserva i log per un lasso di tempo pari a 30 mesi.

Attivazione di una PEC

Il primo passo per l’attivazione di una PEC è creare una propria casella di posta mediante un gestore qualificato. Basta un qualsiasi dispositivo connesso a Internet, come uno smartphone, un PC ed un tablet. L’attivazione della PEC è un processo a pagamento, bisogna pagare il gestore per usufruire del servizio, contrariamente alla posta elettronica standard che spesso è gratuita. Occorre, quindi, valutare quale servizio è più conveniente e confacente alle proprie necessità (anche di spazio di archiviazione, facendo una stima di quanta posta elettronica si stima di inviare e ricevere) prima di stipulare il contratto di attivazione. L’importante è che il gestore scelto sia certificato dall’AGID, ovvero l’Agenzia per L’Italia Digitale, che è l’agenzia tecnica della Presidenza del Consiglio, preposta come autorità garante della PEC. Dopo aver provveduto all’attivazione della PEC, l’utilizzo della stessa è molto semplice ed intuitivo, in quanto si tratta di una casella di posta elettronica simile in tutto e per tutto ad una posta elettronica tradizionale, alla quale accedere mediante i propri dati di login (username o indirizzo mail completo ed ovviamente password).

Perché attivare una PEC

I vantaggi dell’attivazione di una PEC sono molteplici: essa consente un notevole risparmio di tempo e denaro. Infatti, come già detto, la PEC ha lo stesso valore legale di una raccomandata, pertanto è possibile evitare di fare file interminabili per poter spedire una raccomandata cartacea e non dover pagare ciascuna raccomandata inviata: con la PEC serve sottoscrivere solo il proprio abbonamento annuale, che permette di accedere alla posta elettronica certificata ed inviare tutte le mail che si vuole, senza pagare di volta in volta per ciascuna raccomandata. Inoltre, non è necessario attendere il postino con la ricevuta di ritorno, in quanto il gestore della PEC recapita al mittente nell’immediatezza l’avviso di ricezione. Questo permette anche di non dover conservare le copie cartacee delle ricevute, in quanto è tutto dematerializzato. Bisogna considerare, inoltre, che in alcuni casi come per partecipare a determinati concorsi pubblici, la PEC è obbligatoria in quanto serve per ricevere le notifiche direttamente dall’ente. 

 

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