ASSEMBLEA – liceo “R.Politi”
26 aprile 2018
Oggi i ragazzi del liceo scientifico e delle scienze umane “R. Politi” hanno intrapreso una
giornata didattica alternativa creando un’atmosfera festosa e allegra con la collaborazione
del sindacato studentesco Unione degli Studenti Agrigento.
L’assemblea si è aperta con il discorso di ringraziamento del rappresentante d’istituto
nonché coordinatore regionale dell’UdS Sicilia, Danilo Mungiovì, che ha commosso l’intero
istituto con le sue parole invitando i ragazzi a non smettere mai di lottare per i propri diritti e
per le loro idee.
Successivamente sono stati presentati gli artisti che hanno intrattenuto gli alunn* con balli,
canzoni e battute.
Voce Enrico Mantione
Chitarra e voce Flavio Neri (coordinatore territoriale)
Chitarra Fabrizio Montalbano e Giuseppe Mandracchia.
Violino e friscaletto Francesco Porretta.
Matteo Vaccaro, Giorgia fragapane, Alexandra Forte, Valeria Bonaccolta contemporanea
hanno promosso l’iniziativa “Arte nelle Scuole” con l’aiuto di Elisa Messina (RespOrg
territoriale) e Domenico Giuffrè (esecutivo UdS Agrigento), realizzando un murales ispirato
alla Notte Stellata di Vincent Van Gogh. Verso la fine dell’assemblea i ragazzi hanno hanno
condiviso un momento di emozione con sottofondo la canzone “Notte prima degli esami” di
Antonello Venditti; tra lacrime e sorrisi i ragazzi si salutano concludendo così l’ultima
assemblea dell’anno scolastico 2017/2018.
L’UdS Agrigento ci tiene a porgere un ringraziamento speciale a tutti i rappresentati d’istituto:
“Gaia Vella, Alessia Messina, Alisia Alaimo, Danilo Mungiovì, Giuseppe Mandracchia,
Fabrizio Montalbano; grazie per aver reso la scuola un punto di ritrovo, di comunicazione e
soprattutto di ascolto. È stato un piacere lavorare con voi e creare uno spazio di democrazia
e di solidarietà all’interno di una istituzione scolastica ormai obsoleta e oligarchica, speriamo
che quest’anno scolastico possa essere d’esempio alle generazioni future così da tener
sempre vivo il fuoco che tanto caratterizza noi giovani.”
Unione degli studenti, da sempre, in direzione ostinata e contraria.
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