L’Assemblea Regionale Siciliana (ARS) ha approvato la manovra finanziaria nei tempi previsti, scongiurando per il secondo anno consecutivo il ricorso all’esercizio provvisorio. La finanziaria introduce importanti novità in ambito ambientale e territoriale, tra cui il via libera al concorso per il Corpo Forestale, che offrirà opportunità a 250 giovani siciliani, e il rafforzamento dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (ARPA), che riceverà un incremento di due milioni di euro per potenziare laboratori e personale nelle aree più a rischio.
Particolare attenzione è stata riservata ai geoparchi Unesco e all’istituzione di due nuove riserve naturali, Punta Bianca ad Agrigento e Capo Murro nella penisola della Maddalena a Siracusa, con l’obiettivo di rafforzare la tutela ambientale e valorizzare il territorio.
“Sono soddisfatta – dichiara l’Assessore al Territorio e Ambiente, Giusi Savarino – per l’attenzione dimostrata dall’ARS verso le politiche ambientali. Il potenziamento di ARPA e le nuove risorse destinate ai geoparchi, alle riserve naturali e ai parchi urbani permetteranno alla Regione di migliorare la gestione del territorio e garantire maggiore tutela ambientale.”
La finanziaria prevede anche un focus significativo sulla provincia di Agrigento, coinvolgendo diverse realtà locali. Da “Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025” a interventi su Canicattì, Licata, San Biagio Platani, Ravanusa, Menfi, Castrofilippo e tanti altri Comuni, la manovra include risorse per la riqualificazione urbana e progetti di valorizzazione culturale e turistica.
“I Comuni della provincia di Agrigento – conclude Savarino – hanno ricevuto segnali importanti da questa finanziaria, approvata in tempi record grazie all’impegno della maggioranza a sostegno del governo Schifani.”
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