Akragas, Russello chiede scusa: ancora una volta costretti ad ingoiare il rospo.
Il 7 a 0 di Castellammare pesa come un macigno sulla storia dell’Akragas. Mai i biancazzurri avevano subito sconfitta così umiliante. Silvio Alessi, forse in modo tardivo (poteva farlo prima), ha chiesto le dimissioni dell’allenatore Lello Di Napoli. Il mister però, lo sappiamo, non vuole rinunciare allo stipendio. Di dimissioni proprio non ne vuole sapere. Un pò come Ventura (ricordate il tecnico della nazionale più contestato di sempre), chiede di essere cacciato. L’ultima parola spetta ad Alessi che dovrà prendere una decisione prima della ripresa degli allenamenti, in programma domani pomeriggio. La tifoseria è inferocita.
Intanto il ds Russello ha voluto esternare tutta la sua amerezza:
“Voglio chiedere scusa a tutta la tifoseria akragantina, a Castellamare per la prima volta dopo 30anni di calcio ho provato vergogna. Comprendo lo sfogo dei tifosi, di certo se siamo arrivati a questo punto, le responsabilità vanno ricercate anche nelle gestioni passate. Adesso – aggiunge Russello – nonostante la rabbia e l’amarezza, siamo costretti ad ingoiare ancora una volta il rospo per il bene dell’Akragas, perché questa che verrà, come tutti sanno, potrebbe essere una settimana decisiva per il futuro della società. Non è questo il tempo per gli sfoghi personali – conclude Russello – ma prometto che tornerò a parlare per spiegare tutto, perché è giusto che la tifoseria sia informata su ogni cosa che è accaduta in questi mesi”.
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