I tifosi dell’Akragas hanno indirizzato cori contro Alessi invitando a lasciare la Società. Secondo una franca di tifosi non starebbe operando per il bene della squadra.
“Non so chi sta dietro a questo gruppo di tifosi che mi hanno ferito tantissimo. Ciò vuol dire che in sei anni di sacrifici, durante i quali ci ho rimesso: salute, lavoro e rubato tempo alla mia famiglia, sono stato l’unico a non avere capito niente. Sono stato colpito nel mio intimo dalla mia gente, che in questi anni, ha gioito e festeggiato le promozioni dall’Eccellenza alla Lega Pro. Adesso devo riflettere e prendere una decisione, ma penso di avere fatto il mio tempo, e sono pronto a passare la mano a chi è animato da buona volontà”.
Poi il discorso, come riportato da alcuni siti locali, è passato sulla mancanza dell’impianto di illuminazione all’Esseneto:
“Sono stato personalmente assieme al nostro dg Nigrelli, a Firenze ed abbiamo incontrato il presidente Gravina, al quale abbiamo chiesto esplicitamente di concederci un supplemento di proroga per altri tre mesi. E’ questo il tempo che ci vuole per installare le torri faro. Nel frattempo abbiamo incontrato il Questore di Agrigento per avere concesso un permesso speciale di ordine pubblico mentre si eseguiranno i lavori. C’è buona volontà da parte di tutti, ma per lavorare occorre tanta serenità, ed al momento questa è in serio pericolo e non per colpa della società”.
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