AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » Cronaca » Agrigento saluta Michelangelo Taibi, simbolo di politica e diritto

Agrigento saluta Michelangelo Taibi, simbolo di politica e diritto

Lorenzo Rosso Di Lorenzo Rosso
27 Dicembre 2024
in Cronaca
Share on FacebookShare on Twitter

Si sono svolti questa mattina, 27 dicembre, alle ore 11 presso la chiesa di San Vito, i funerali dell’avvocato Michelangelo Taibi, scomparso a 90 anni la vigilia di Natale. Figura di prim’ordine in diversi settori, l’avvocato Taibi ha lasciato un segno profondo nella politica, nell’Avvocatura e nella vita culturale di Agrigento.

In ambito politico, Taibi aveva ricoperto numerosi incarichi per la Democrazia Cristiana, partito in cui militò a lungo e di cui fu anche capogruppo. Tra i suoi ruoli di spicco, fu consigliere comunale, consigliere provinciale, assessore provinciale e presidente della Provincia Regionale di Agrigento dal 1980 al 1983.

Nel settore legale, l’avvocato Taibi fondò, oltre sessant’anni fa, uno studio legale in piazza Cavour, contribuendo significativamente al Diritto, in particolare nel campo assicurativo e bancario. Si distinse come storico legale della Banca Popolare Sant’Angelo e fu membro del Consiglio Giudiziario della Corte d’Appello di Palermo, oltre a ricoprire il ruolo di consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Agrigento.

Taibi ricevette importanti riconoscimenti, tra cui il titolo di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, e fu membro del Consiglio Superiore della Fondazione Sicilia. È autore del volume dal titolo provocatorio “Di alcuni creatori di processi…”, in cui affrontò con coraggio il delicato rapporto tra politica e magistratura.

Vedovo della compianta Gabriella Curella, Michelangelo Taibi lascia i figli Giuseppe, presidente regionale del FAI, Angelo, docente universitario, e Gianfranco, bancario.

Con la sua scomparsa, Agrigento perde un pezzo importante della sua storia. L’unico rimpianto, tra le sue numerose battaglie, resta quello di non essere riuscito a far ricollocare, nel cuore di piazza Cavour, il mezzobusto dello statista risorgimentale che tanto ammirava per il suo sostegno alle idee liberali e al progresso civile ed economico.

Lorenzo Rosso

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

La filosofia di strada arriva ad Agrigento

Next Post

Scritta contro la polizia all’interno di villa Casesa: avviate le indagini

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025