AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » Scuola » Agrigento e il nuovo Piano di dimensionamento scolastico: tre istituti soppressi, ma si guarda al futuro

Agrigento e il nuovo Piano di dimensionamento scolastico: tre istituti soppressi, ma si guarda al futuro

24 Dicembre 2024
in Scuola
Share on FacebookShare on Twitter

Ad Agrigento, il Piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica per l’anno scolastico 2025/2026, approvato dall’assessorato regionale dell’Istruzione, segna una svolta significativa. Il decreto firmato dall’assessore Mimmo Turano prevede la soppressione di tre istituti scolastici in città, in linea con le norme nazionali, con l’obiettivo di ottimizzare risorse e garantire un sistema educativo più efficiente e moderno. In tutta la Sicilia, sono 23 le istituzioni scolastiche soppresse, distribuite tra le province: cinque a Palermo, quattro a Catania, tre a Messina, tre ad Agrigento, due a Caltanissetta, due a Siracusa, due a Trapani, una a Ragusa e una a Enna.

Il Piano punta sulla verticalizzazione, integrando le direzioni didattiche (scuole primarie) e le scuole secondarie di primo grado (medie) in istituti comprensivi, una misura che ha portato alla soppressione delle ultime quattro direzioni didattiche di Palermo e delle tre di Catania e provincia. Tuttavia, sono stati tutelati i presidi scolastici autonomi presenti in territori comunali montani o insulari, garantendo continuità educativa in aree difficili da raggiungere.

Un progetto per il futuro della scuola
«Il Piano di dimensionamento scolastico – ha dichiarato Turano – non è un provvedimento contro qualcuno, ma per il futuro della scuola. Comprendiamo le preoccupazioni espresse da alcuni istituti e sindaci, ma ogni scelta è stata fatta con equilibrio e nell’interesse collettivo». Le scelte si basano su criteri come il numero degli alunni, la disponibilità di locali idonei e il rispetto dei limiti in materia di dotazione organica del personale dirigente, inclusi dirigenti scolastici e direttori dei servizi generali e amministrativi.

Per Agrigento, la soppressione di tre istituti rappresenta un cambiamento che potrebbe avere ripercussioni sulla gestione educativa e sulle comunità locali. Tuttavia, l’assessore Turano ha sottolineato che «ottimizzare la rete scolastica significa valorizzare la continuità educativa, riorganizzare gli istituti nei grandi centri urbani e costruire una scuola più inclusiva, capace di affrontare le sfide di oggi e di domani». Mentre la riorganizzazione mira a garantire efficienza e modernità, le preoccupazioni restano, soprattutto per le comunità coinvolte. Ad Agrigento, la speranza è che questo piano rappresenti un passo verso una scuola più forte e al servizio di tutti, valorizzando il ruolo centrale dell’istruzione nella crescita culturale e sociale del territorio.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

Capodanno ad Agrigento: l’incertezza pesa su cittadini e commercianti

Next Post

Neve e gelo: Vigilia di Natale bianca sulle alture di Agrigento

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025