Agrigento continua a sorprendere, vince la quarta partita di fila e si mantiene in scia alle capoliste
Agrigento sbanca il PalaAgnelli con la seconda vittoria in trasferta della stagione trascinata dagli americani James e Easley con il punteggio di 66-81.
Nona giornata del campionato di Serie A2, girone ovest. Agrigento sfida Bergamo per provare a continuare la sua striscia di vittorie, mentre Bergamo dovrà fare a meno del suo americano Caroll, infortunatosi durante la settimana.
Quintetti:
Agrigento: De Nicolao, C.James, Ambrosin, Chiarastella, Easley.
Bergamo: Zugno, Marra, Lautier- Ogunleye, Costi, Bozzetto.
Primo Quarto:
Inizio scoppiettante di partita che si apre con la tripla di Marra. Agrigento risponde con Easley e Chiarastella che, sotto le ‘plance’, hanno garantito extra possessi alla Moncada. Bergamo non molla e con Bozzetto trova il pareggio sul 7-7, ma James e De Nicolao garantiscono il + 4 ad Agrigento. Bergamo chiama timeout sul + 6 della Moncada per provare a fermare l’inerzia della gara. Zugno spara da tre e sbaglia, ne approfittano Easley e Ambrosin per dare il massimo vantaggio ad Agrigento, che vola sul +11, grazie ai liberi di Ogunleye e Bozzetto. Bergamo si porta a meno 7, ma James da tre riporta Agrigento sulla rassicurante soglia del +12. Bergamo sfrutta il fatto che, a 3 minuti dalla fine del quarto, Agrigento sia in bonus: Zugno segna 5 punti consecutivi che la portano a -7. Ultimi minuti di gara molto intensi, che si chiudono con i canestri di Ogunleye, Ambrosin e James che chiudono il quarto sul 20-29.
Secondo quarto:
Bergamo cerca di reagire grazie al canestro di Parravicini, ma De Nicolao punisce dall’arco, i seguenti sono minuti in cui le difese stanno facendo un ottimo lavoro. Le squadre sbagliano anche tiri molto semplici e coach Cagnardi chiama timeout per riordinare un po’ le idee. Al rientro, Ogunleye trova un facile canestro ma Rotondo risponde subito; Chiarastella inventa tre assist incredibili per Pepe e Ambrosin che li tramutano in sei facili punti. Zugno e Dieng portano la loro squadra sul meno tredici, ma Agrigento non si lascia intimorire e risponde con De Nicolao e Fontana che consentono ad Agrigento di portarsi sul +14.
Terzo quarto:
Con il canestro di Ogunleye, Bergamo rientra col piglio giusto, ma poi non sfrutta le potenziali occasioni per ritornare in partita. “Botta e risposta” tra De Nicolao e Parravicini, Zugno mette la sua seconda tripla di serata e porta Bergamo a meno undici. Pepe dalla lunetta fa due su due. James e Easley dominano tra punti e assist la frazione di gioco, dando origine all’allungo decisivo. Zugno prova a ridurre lo svantaggio, e porta Bergamo sul -9; negli ultimi minuti di quarto, Bergamo prova a rientrare definitivamente in partita ma Agrigento difende benissimo e resta sul 57-66.
Quarto quarto:
Easley apre il quarto con due punti facili da sotto canestro, Agrigento amministra il vantaggio con un parziale di 5-0 firmato Ambrosin e Chiarastella. Coach Calvani chiama timeout sul +17, cercando di rientrare in partita con una schiacciata di Ogunleye. Anche Agrigento spende un timeout, e ,al rientro, la schiacciata di Easley chiude definitivamente la partita. Ultimi minuti di pura accademia con Agrigento che cerca anche di risparmiare qualche energia per la trasferta di Roma. Il punteggio finale dice 66-81 a favore della M. Rinnovabili Agrigento.
Bergamo: Marra 2 (1/2,0/1), Costi 7 (2/3,1/1), Lautier-Ogunleye 25(5/9,1/4), Allodi 2 (2/2 tl), Parravicini 4(2/3,0/1), Dieng 6(2/5,0/2), Bozzetto 4 (1/2,0/2), Crimeni n.e, Carroll n.e,Aristolao n.e, Zugno 16(1/6,4/6).
M. Rinnovabili Agrigento: Fontana 2 (1/2, 0/2), Moretti 2(1/2), Rotondo 6(3/7),C.James 22(7/10,1/2), Cuffaro(0/1,0/1), De Nicolao 11(4/5,1/4), Pepe 10(4/6,0/1), Chiarastella 5(2/3), Easley14(6/9), Ambrosin 9(2/4,1/2)
A cura di Giuseppe Geraldi
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