Nonostante c’è chi lamenta una raccolta differenziata dei rifiuti catastrofica sotto più punti, dal Comune di Agrigento fanno sapere che gli ultimi dati pervenuti in merito sono invece rassicuranti ed incoraggianti. Nel giro di pochi mesi, da quando è stata avviata in città, la percentuale di corretto conferimento è salita al 61,96 %. Secondo l’Amministrazione Comunale ciò conferma che i cittadini, nella stragrande maggioranza, stanno effettuando il conferimento dei rifiuti in maniera disciplinata agevolando il nuovo servizio di raccolta e contribuendo al mantenimento del decoro urbano.
“Il traguardo raggiunto a Marzo – dichiara l’assessore comunale all’Ecologia e all’Ambiente, Nello Hamel – dimostra che i cittadini hanno condiviso l’impegno di puntare sulla raccolta differenziata per consentire di scongiurare il pesantissimo aggravio di costi che sarebbe scaturito dalla prospettiva di conferimento dei rifiuti all’estero. Altro risultato significativo ottenuto – continua Hamel – sono le duemila autodenunce che porteranno un introito di circa 700 mila euro nelle casse del Comune e che contribuiranno alla riduzione delle bollette della Tari. Ringrazio il sindaco per la fiducia che mi ha accordato in questa battaglia difficile e impegnativa, e gli operai dell’Ati che con il loro lavoro hanno dato un contributo notevole per il raggiungimento di questo risultato”.
E sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco Lillo Firetto secondo il quale “il risultato premia l’impegno disciplinato della stragrande maggioranza degli agrigentini ma rimane ancora da vincere la lotta ad una aliquota di incivili che abbandonano indiscriminatamente rifiuti indifferenziati“. “Ciò– continua- è di grave nocumento all’immagine della città in un tempo in cui stiamo ricevendo flussi turistici che non hanno precedenti per proporzioni”.
A tal proposito, continua la lotta a chi getta i rifiuti e agli evasori. Sulla prima azione è ormai noto che ci sono punti di appostamento con pattuglie mobili della Polizia Locale e telecamere nei cosiddetti “punti caldi” divenuti delle vere e proprie discariche. Si prevedono altri controlli a tappeto per le vie della città e sono già diversi i cittadini pesantemente multati e presto arrivera’ la multa direttamente a casa ad altri identificati. Per quanto riguarda invece gli evasori, il Comune in tandem con gli uffici tributi sta pensando ad un censimento generalizzato degli immobili per avere un quadro più completo.
L’assessore Nello Hamel, conti alla mano, ci fa sapere inoltre che il costo del conferimento dei rifiuti in discarica si aggirava intorno ai 430 mila euro al mese senza la raccolta differenziata. Invece con quest’ultima, fatta bene, il costo viene diminuito del 60% annuo ed in più si avrà guadagno consistente e conseguente ristoro per le tariffe.
Per quanto riguarda infine la pulizia delle strade rende noto che da venerdì prossimo si toglierà l’erba e si potenzierà lo spazzamento grazie all’utilizzo di spazzatrici meccaniche. Dunque, la “macchina ecologica” non si arresta e si spera fino in fondo che la raccolta possa del tutto decollare nel migliore dei modi.
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