Domani il test di prova, la settimana prossima la prima seduta in video conferenza. Al tempo del Covid19, il Consiglio Comunale di Agrigento si è organizzato così. La seduta è già stata convocata per martedì 21 aprile ore 17.
Con nota del 23 marzo 2020, intervenuta immediatamente dopo la pubblicazione del D.L. n.18 del 17 marzo 2020, che all’art.73 ha previsto la possibilità di svolgimento delle sedute del Consiglio Comunale in videoconferenza, la Presidente ha chiesto agli uffici competenti di predisporre un sistema che consentisse all’Aula di riunirsi secondo la predetta straordinaria modalità.
La richiesta ha dato impulso ad attività di verifica, da parte dei servizi informatici dell’Ente, degli strumenti più idonei a soddisfare sia requisiti imposti dall’anzidetto art. 73 che le dinamiche proprie dell’attività consiliare al fine di coordinare il rispetto della normativa contenente misure di contenimento del covid 19 con l’attività tipica del Consiglio Comunale.
All’ordine del giorno l’emergenza Covid-19.
“L’attività di indirizzo, controllo, pungolo, tipica del consigliere comunale – afferma il presidente Daniela Catalano – per quanto riguarda la scrivente, si è, negli ultimi 40gg, ulteriormente intensificata attese le emergenze e la necessità di una più costante e tempestiva informazione alla città ed una conseguente incessante comunicazione tra cittadini, associazioni, categorie professionali ed uffici nonchè tra i predetti soggetti e le Istituzione in generale. Il DL “Cura Italia” ci consente oggi di riprendere anche l’attività collegiale in Aula (aula virtuale, s’intende), finora comunque portata avanti con, a titolo di esempio, richieste congiunte su reparto covid ad Agrigento o con richiesta sospensione tributi locali.
Ripartiamo da un unico punto, che è ciò che la Città, – delle cui istanze siamo i primi destinatari – ci chiede: “emergenza codiv 19 – bandi, misure a sostegno e cautela della cittadinanza”.
Diversi uffici, unitamente all’Ufficio di Presidenza, hanno fornito costante contributo all’anzidetta attività che ha portato, dopo diverse prove tecniche e confronti tra differenti sistemi, alla individuazione, da parte del servizio informatico comunale, della piattaforma considerata, dal predetto servizio, idonea per il per le esigenze dell’Ente e, nello specifico, del Consiglio Comunale .
Per i lavori consiliari in video conferenza verrà, dunque, utilizzata la piattaforma della MICROVISION srl, la ditta che già si occupava della stenotipia dell’Ente, che in ragione del predetto rapporto renderà il servizio di videoconferenza gratuitamente.
Ognuno dei partecipanti sarà fatto destinatario, presso il proprio indirizzo di posta elettronica (email) istituzionale, di un link che consentirà l’accesso al sistema operativo di videoconferenza tramite pc o smartphone.
Per eventuali problematiche inerenti la partecipazione, è già stato fornito, all’atto della convocazione della seduta di Consiglio Comunale, il numero di emergenza operativo per tutta la durata della seduta..
Trattandosi di modalità straordinaria e di primo utilizzo per il Consiglio Comunale di Agrigento(così come per la quasi totalità dei comuni Italiani), questa Presidenza ha ritenuto utile, al fine di evitare o, comunque, limitare le iniziali difficoltà di impiego del sistema in occasione della prossima seduta consiliare, prevedere una seduta prova/ test nella giornata di venerdì 17 aprile 2020 alle ore 17.00 alla quale ciascun Consigliere è stato invitato a prendere parte per testare il collegamento alla piattaforma di cui sopra ed il sicuro utilizzo degli strumenti sulla stessa operativi.
Per assicurare la pubblicità della seduta sarà azionato lo streaming della seduta con conseguente pubblicazione dei lavori svolti sulla pagina ufficiale del Comune di Agrigento.
La prima seduta è già stata convocata x martedì 21 aprile ore 17.
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