Le registe Quatriglio e Torre protagoniste dell’edizione 2025
Dopo oltre quarant’anni di assenza, Agrigento si prepara a riabbracciare uno dei suoi appuntamenti più amati: l’Efebo d’Oro, il festival dedicato ai linguaggi del cinema e della narrazione visiva. La 47ª edizione segna infatti il ritorno della manifestazione nella città dei Templi, dove nacque nel 1979, prima di spostarsi a Palermo.
Un ritorno carico di significato, reso possibile anche grazie al sostegno del Comune di Agrigento e inserito nel programma ufficiale di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025.
Il festival celebrerà il legame tra cinema, letteratura e arti visive con proiezioni, incontri, mostre e masterclass che si terranno tra il Cinema Concordia e le Fabbriche Chiaramontane.
Le protagoniste: Costanza Quatriglio e Roberta Torre
Ad aprire gli incontri agrigentini dell’Efebo d’Oro 2025 saranno due tra le registe italiane più apprezzate: Costanza Quatriglio, che presenterà il suo ultimo lavoro “Pirandello – Il gigante innamorato”, e Roberta Torre, con “Mi fanno male i capelli” e il docufilm “La notte quando è morto Pasolini”.
Due sguardi femminili profondi e poetici, capaci di restituire attraverso il cinema una riflessione sul tempo, sull’identità e sull’eredità culturale.
Nonostante le difficoltà che negli anni hanno determinato l’“emigrazione” dell’Efebo d’Oro a Palermo, Agrigento ha sempre mantenuto un legame vivo con la manifestazione, anche grazie a figure di riferimento come Enzo Lauretta.
Oggi, con il sostegno di Gabriella Curella Taibi, già presidente del Centro per la Narrativa e il Cinema dal 1987 al 1991, e dell’attuale presidente Paola Catania, il premio torna a casa con una nuova energia e una forte connessione con la contemporaneità.
La direzione artistica dell’Efebo d’Oro Film Festival è affidata ad Alessandro Rais, che guiderà l’edizione 2025 nel segno della continuità e dell’innovazione.
L’edizione 2025 prenderà il via venerdì 7 novembre ore 12, all’ex Collegio di Padri Filippini, con la conferenza di presentazione e la proiezione inaugurale.
Il programma completo si svilupperà fino al 15 novembre, tra proiezioni, incontri con autori, premi e momenti di confronto con studenti e professionisti del settore.
Dopo 34 edizioni ospitate a Palermo, l’Efebo d’Oro ritrova finalmente la sua città d’origine, pronto a riaccendere la passione del pubblico per il grande cinema d’autore e a regalare ad Agrigento Capitale della Cultura un altro tassello di bellezza e memoria condivisa.
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