AGRIGENTO – Dopo l’Akragas e lo Sporting, anche l’Atletico Agrigento ha ottenuto il nulla osta dal Comune per disputare le gare interne di campionato allo Stadio Esseneto. Una notizia che arriva non senza preoccupazioni: le squadre agrigentine, pronte ad affrontare la nuova stagione calcistica, dovranno fare i conti con assenze di strutture adeguate, lavori incompiuti e l’affaticamento del manto erboso dell’Esseneto, che richiede attenzione per garantire la sicurezza e la qualità delle partite.
A commentare la decisione è il presidente dell’Atletico Agrigento, Michele Fodale: «Siamo pronti – afferma – il calendario ufficiale uscirà la prossima settimana, ma già sappiamo che inizieremo il 26 ottobre. Sarà un campionato impegnativo, ma ci stiamo preparando con grande determinazione. I nostri ragazzi hanno iniziato la preparazione e stanno lavorando sodo: siamo pronti a partire alla grande».
Sulla questione dell’impianto sportivo, Fodale aggiunge: «Abbiamo ricevuto il nulla osta dal Comune per giocare all’Esseneto. Speriamo che i lavori di illuminazione consentano di utilizzare pienamente lo stadio; in caso contrario, siamo pronti a trovare soluzioni alternative nelle vicinanze della città, così da garantire la partecipazione di tutti i tifosi».
Un appello va ai tifosi agrigentini: «Invitiamo tutti a sostenere le squadre locali. Quest’anno sarà speciale: tre società agrigentine – Akragas, Atletico Agrigento e un’altra squadra di Terza Categoria – si sfideranno nel campionato, offrendo sicuramente spettacolo e divertimento».
Nei giorni scorsi, anche lo Sporting Akragasa aveva annunciato ufficialmente il ritorno all’Esseneto, sottolineando disponibilità a collaborare: «Ricevuto il nulla osta dall’autorità competente – dichiaravano i vertici dei biancoazzurri – possiamo partecipare legittimamente al campionato. Siamo disponibili a collaborare reciprocamente con le altre squadre qualora sia necessario condividere l’impianto, nel rispetto di tutti».
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