Energia pulita sì, ma nel rispetto delle regole: la tesi di Amedeo Dalli Cardillo sul sistema dei controlli nelle rinnovabili
Uno sguardo lucido su un tema di primaria importanza per il futuro energetico dell’Italia. Amedeo Dalli Cardillo, giovane giurista agrigentino laureato presso la LUISS di Roma, ha dedicato il proprio lavoro finale a un nodo cruciale della transizione ecologica: quello dei controlli e delle sanzioni nel settore delle energie rinnovabili.
La sua tesi analizza il quadro normativo che disciplina impianti fotovoltaici, eolici e altre fonti alternative, approfondendo il ruolo degli enti di vigilanza, le responsabilità dei soggetti attuatori e le misure previste in caso di irregolarità. Un lavoro tecnico, ma con una chiara impostazione etica.
“La sostenibilità non può diventare un alibi – spiega Dalli Cardillo –. Se vogliamo davvero un futuro verde, dobbiamo pretendere trasparenza, legalità ed efficienza. E questo passa anche da un sistema di controllo credibile”.
Nel corso della sua ricerca, Dalli Cardillo ha studiato numerosi casi concreti: autorizzazioni concesse con leggerezza, abusi edilizi nascosti dietro la facciata ‘green’, carenze nei controlli in aree marginali del Paese, soprattutto nel Mezzogiorno. Uno scenario che, a suo avviso, evidenzia la necessità di rafforzare gli strumenti ispettivi e semplificare le norme per tutelare i veri progetti sostenibili, scoraggiando chi sfrutta le rinnovabili solo per interesse economico.
Un contributo importante, che dimostra come la transizione ecologica abbia bisogno anche di giuristi consapevoli, capaci di coniugare innovazione, diritto e tutela del bene comune.
Il video dell’intervista integrale con Amedeo Dalli Cardillo è stato pubblicato sui canali ufficiali. VIDEO
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