Il Gal Sicilia Centro Meridionale , che delibera 13 comuni della provincia di Agrigento, ha un nuovo presidente: Dario Gaglio, sindaco di Camastra. La nomina è avvenuta nell’ambito del rinnovo del Consiglio di Amministrazione del Gruppo di Azione Locale, con l’obiettivo di dare continuità alle iniziative già avviate e proseguire con la programmazione dei fondi europei destinati allo sviluppo territoriale.
Gaglio succede a Maria Grazia Brandara , che ha guidato il Gal per oltre tre anni e mezzo. Nel nuovo assetto amministrativo, Giuseppe Scibetta (Cna) assume la carica di vicepresidente , mentre Rosario Marchese Ragona , presidente regionale di Confagricoltura , viene riconfermato nel ruolo di amministratore delegato . Tra i membri del Consiglio figurano anche Antonio Palumbo, sindaco di Favara, e Vincenzo Lauricella (Confesercenti) .
Continuità e nuove prospettive per lo sviluppo locale
Nel suo primo intervento da presidente, Dario Gaglio ha espresso gratitudine verso l’assemblea dei soci per la fiducia accordatagli e ha ringraziato l’ex presidente Maria Grazia Brandara per il lavoro svolto. Gaglio ha sottolineato l’importanza di garantire continuità ai progetti già avviati e di incentivare nuove opportunità di crescita per il territorio, attraverso la pubblicazione di nuove bandi dedicate a imprese e comunità.
Le priorità del nuovo CdA riguardano ambiente, innovazione e digitalizzazione , in linea con le direttive europee sulla programmazione dei fondi comunitari. “Il nostro obiettivo è portare finanziamenti agli imprenditori e ai comuni dell’area del Gal”, ha dichiarato l’amministratore delegato Rosario Marchese Ragona, evidenziando l’importanza di chiudere la vecchia programmazione e avviare quella per il periodo 2021-2027 .
Il ruolo del Gal nella valorizzazione del territorio
L’adesione al Gal offre ai comuni aderenti importanti possibilità di sviluppo, come evidenziato dal sindaco di Favara, Antonio Palumbo . Grazie ai fondi gestiti dal Gal, è stato possibile realizzare interventi strategici, tra cui la riqualificazione del Castello Chiaramontano e la creazione di un museo multimediale dedicato alle vie dello zolfo. Palumbo ha ribadito l’impegno a sfruttare al meglio queste risorse per migliorare l’attrattività turistica e culturale del territorio.
Anche il direttore del Gal, Olindo Terrana , ha sottolineato il valore strategico della nuova programmazione, che si prefigge di chiudere la fase 2014-2022 e dare slancio a quella 2021-2027 . Terrana ha confermato che numerosi progetti sono in fase di attuazione, con ricadute positive per aziende e amministrazioni locali.
Le opportunità offerte dal Gal per il futuro
Il nuovo CdA si prepara ad affrontare una fase cruciale per il rafforzamento economico e infrastrutturale del territorio. Grazie ai finanziamenti comunitari, nazionali e regionali , il Gal rappresenta uno strumento fondamentale per sostenere l’innovazione, la digitalizzazione e lo sviluppo sostenibile delle attività produttive.
Con il passaggio di consegne tra Maria Grazia Brandara e Dario Gaglio, il Gal Sicilia Centro Meridionale si appresta a consolidare il proprio ruolo di motore dello sviluppo locale, puntando su progetti strategici per il futuro dell’area agrigentina.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
