Sono stati quantificati a ben 300.000 euro i danni causati da incendio che ha devastato un capannone adibito a rimessa di un cantiere nautico, di proprietà di un imprenditore saccense sessantacinquenne. Il fuoco ha carbonizzato 3 barche, alcune stampe in vetroresina dei modelli di scafo per imbarcazioni e dei fusti contenenti vetroresina. Le cause sono ancora in fase di accertamento.
L’attività lavorativa si trova in contrada “Feudotto”, alla periferia dell’abitato di Menfi. A dare l’allarme, l’altra notte, è stato un passante. Sul posto diverse autobotti e mezzi dei vigili del fuoco dei distaccamenti di Sciacca, Santa Margherita di Belice e Cianciana. I pompieri sono rimasti a lavoro almeno sei ore, prima di avere ragione del rogo.
Conclusa l’opera di spegnimento i vigili del fuoco, unitamente ai carabinieri delle Stazioni di Menfi e Sambuca di Sicilia, hanno effettuato un sopralluogo. Nella zona non sono state rinvenute tracce di liquido infiammabile, né altri inneschi. La Procura di Sciacca ha aperto un fascicolo.
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