Un talento giovane e promettente, Beatrice Barbaro, ventenne di Raffadali, sta vivendo un sogno che ha inseguito fin da piccola. Diplomata al Liceo Musicale Empedocle di Agrigento, Beatrice ha sempre avuto una passione per la musica, una passione che l’ha portata a scegliere l’oboe, uno strumento a fiato tanto affascinante quanto complesso, per approfondire la sua conoscenza della musica classica.
“La musica è stata sempre una parte fondamentale della mia vita. Ho iniziato sin da giovane, frequentando la scuola media di Raffadali ad indirizzo musicale e scegliendo l’oboe come strumento. Un vero e proprio amore per la musica classica che mi ha spinto poi a diplomarmi e a proseguire gli studi al Conservatorio Vincenzo Bellini di Caltanissetta,” racconta Beatrice.

Nel corso del tempo, Beatrice ha scoperto una nuova passione che ha unito la sua formazione musicale alla tecnologia: l’informatica musicale. Attraverso i libri, ha approfondito le sue conoscenze in questo campo e, spinta dalla curiosità e dalla voglia di sperimentare, ha acquistato la sua prima console per iniziare a cimentarsi nella musica elettronica, tutto da autodidatta.
I suoi primi passi nel mondo del DJing l’hanno vista esibirsi presso lo Sport Center di Raffadali, un centro sportivo che ha rappresentato il punto di partenza per farla conoscere e apprezzare dal pubblico. “La gente mi ha subito chiamata BEADJ, e questo è diventato il mio nome d’arte,” spiega la giovane artista.
Nel corso della sua carriera, Beatrice ha avuto l’opportunità di collaborare con Mirko e Valerio, in arte i “Twin Violins”, portando la sua musica su importanti palchi della Sicilia e oltre. Ma ora, un sogno che sembrava lontano si è finalmente concretizzato. Essere artista ufficiale di Casa Sanremo The Club è un’emozione indescrivibile per lei, una grande soddisfazione che arriva dopo tanti anni di sacrifici e lavoro duro.
“Esibirmi sul palco di Casa Sanremo è un’emozione unica. È il coronamento di un sogno, il culmine di un percorso fatto di passione, studio e impegno. Non vedo l’ora di vivere questa fantastica esperienza,” racconta con entusiasmo Beatrice.
E il futuro? Beatrice ha già in mente un grande progetto: “Unire i miei due mondi, la musica classica e quella moderna. Unire l’oboe e la console, le mie due grandi passioni, è il mio sogno. Voglio farlo con un tocco personale e innovativo, portando la mia musica a un nuovo livello”.
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