I Vigili del fuoco e la Guardia costiera di Lampedusa si sono trovati, questa mattina, a prestare soccorso ad un pescatore lampedusano di 35 anni disperso dal pomeriggio di ieri. Le ricerche sono partite dopo la segnalazione dei familiari che, avevano riferito l’intenzione del loro congiunto di effettuare attività di pesca, presumibilmente nella zona del faro di Capo Grecale, area caratterizzata da una scogliera a picco sul mare.
Immediatamente sono scattate le perlustrazioni via terra e anche via mare con due motovedette che hanno raggiunto lo specchio di mare antistante Capo Grecale. Quindi sono stati allertati i Vigili del fuoco del distaccamento di Lampedusa, che prontamente si sono diretti nell’area indicata. I soccorritori sono riusciti a localizzare il malcapitato su una piccola sporgenza della scogliera, ad un’altezza di circa 30 metri dal livello del mare.
E’ stata avviata una valutazione della situazione, congiuntamente ai Vigili del fuoco, e dei rischi che avrebbe comportato l’attività di soccorso e, in particolare, di un eventuale recupero tramite risalita dal costone roccioso. I pompieri hanno avviato, dalla sommità della scogliera, le operazioni di verricellamento, molto complesse a causa della particolare connotazione orografica dell’area.
Difficoltoso si è rivelato il recupero del giovane a causa del moto ondoso e della risacca. Una volta prelevato dai Vigili del fuoco, è stato affidato alle cure dei sanitari, imbarcati a bordo della motovedetta, e da lì, trasferito al molo Favaloro del porto di Lampedusa. Il 35enne è stato visitato dal personale del 118. Sta bene.
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