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Home » Magazine » Consigli su come studiare bene e velocemente

Consigli su come studiare bene e velocemente

23 Dicembre 2024
in Magazine
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Studia in maniera più rapida ed efficace! Segui i nostri consigli: da tecniche comprovate all’uso di un sito di intelligenza artificiale gratuito.

Come studiare velocemente 

Quante volte nella vita degli studenti capita di pensare “Come faccio a imparare tutto questo così in fretta”? Se prima si pensava che bastasse solo mettersi sulla sedia e leggere fino a imparare il testo a memoria, ora ci sono diversi metodi per studiare comprovati per rendere l’esperienza più rapida, efficace e gratificante.

Nonostante ognuno abbia modalità di apprendimento differenti, potrai usare i suggerimenti che andremo a vedere in blocco o separatamente per trovare la combinazione giusta per te!

Crea un ambiente confortevole

Ogni guida sui metodi per studiare velocemente ti dirà che il primo passo da fare è creare il giusto setting. Molti suggeriscono di mettere via tutto e riordinare la stanza prima di iniziare a studiare. Ma questa, in realtà, è una cosa che può cambiare da persona a persona. Solo tu sai quello che ti aiuta a trovare il comfort. Se, per esempio, questo significa non aver niente sulla scrivania, metti tutto apposto prima di iniziare. Altrimenti, se stai bene in quello che per altri è caos, salta questo passaggio.

Le uniche cose che consigliamo a prescindere sono:

• silenziare le notifiche sullo smartphone

• illuminare bene la stanza

• stare in una posizione comoda che non crei mal di schiena

• tenere qualcosa da bere (preferibilmente acqua) a portata di mano

Tra questi elementi, soprattutto il primo è fondamentale. Il suono di una notifica ci spinge sempre a controllare cosa sia successo. Quindi, se vuoi finire di studiare in fretta, dimenticati dei social almeno per un po’.

Usa diversi strumenti

A seconda di cosa devi studiare, fermarsi al libro o alle consegne dei prof non è sempre il metodo per studiare e memorizzare migliore. Per esempio, dovresti usare internet e l’intelligenza artificiale a tuo vantaggio. Mettiamo che c’è un passaggio nel file che ti ha mandato il tuo prof che non riesci a capire. Oppure un testo sul quale hai dei dubbi. Puoi usare PDF Summarizer – uno strumento per riassumi PDF in modo da semplificare i contenuti e renderli più digeribili.

Allo stesso modo, se trovi delle parole o dei concetti che non conosci, fai una ricerca su Google per trovare la soluzione rapidamente. In questo senso, anche l’AI può aiutarti ma assicurati di verificare le informazioni che ti dà. Fai molta attenzione anche a un’altra cosa. Nonostante il testo generato possa sembrarti oro colato, non lasciarti ingannare. Copiarlo direttamente o prenderlo per buono senza verificare, ti darà più dolori che gioie.

Le migliori tecniche per studiare

Finora abbiamo visto la fase preparativa. Riguardo ai metodi per studiare e memorizzare veri e propri, come anticipato, dipende soprattutto da te. Se non sai che fare o vuoi provare qualcosa di diverso, ecco alcune soluzioni.

Il ciclo di studio

Dai precedenza alla qualità piuttosto che alla quantità. Studia per 30-40 minuti di fila, fai una pausa di 10-15 minuti, poi riprendi. È inutile cercare di fare una sessione di 2-3 ore senza sosta. Finirai col dimenticare la maggior parte di quello che hai fatto per via della stanchezza e dovrai quindi riprendere da capo. Con piccoli sprint, invece, puoi mantenere un buon equilibrio tra concentrazione e stanchezza e fare di più in meno tempo.

Insomma, anche se può sembrare controintuitivo, questo metodo di studio si basa sul prendersi delle pause. L’idea è che una pausa di 10-15 minuti ogni tanto ti faccia risparmiare tempo sul lungo periodo.

Lo skimming

Anche se questo metodo per studiare si basa sulla lettura per sommi capi, non farti ingannare: in realtà è solo il primo passaggio. Questa tecnica suggerisce di iniziare con una lettura rapida di quello che c’è da studiare. Se si tratta di un libro intero, puoi iniziare dal sommario dove puoi individuare le parti più importanti. Quindi dai un’occhiata rapida ai vari capitoli, evidenziando quelli da approfondire o più rilevanti per il tuo obiettivo.

Ad ogni modo, lo skimming è ottimo anche per testi non troppo lunghi. In questo caso, puoi leggere direttamente tutto il testo rapidamente in modo da farti un’idea e capire quali possono essere i punti chiave. Poi, procedi a una lettura più attenta usando quanto imparato durante la fase di skimming vero e proprio.

Le mappe concettuali

Questo è probabilmente uno dei metodi per studiare più tradizionali ma non per questo meno efficace. La sostanza è semplificare quello che leggi rielaborandolo in uno schema o mappa. Normalmente le mappe possono esseregerarchiche o ramificate, ma puoi anche creare uno stile tutto tuo. A prescindere da ciò, il metodo si può dividere in 3 passaggi:

• Lettura di una parte del testo

• Rielaborazione dei contenuti in uno schema

• Studio dello schema

In questo modo, raccoglierai le cose più importanti in poche parole che poi potrai riprendere facilmente (persino semplicemente guardando lo schema, se hai una buona memoria fotografica).

Conclusione

Per concludere, ricorda che non c’è un unico modo per ottenere l’obiettivo ma devi trovare quello che più ti si addice. Ti consigliamo solo di evitare distrazioni e usare degli strumenti che possono aiutarti a velocizzare alcuni passaggi. Per il resto, trova la tua strada e non aver paura di metterti alla prova!

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