Come da tradizione, il direttivo e i soci dell’associazione turistica “Tante Case e Tante Idee” si sono riuniti per scambiarsi gli auguri e fare il punto sulla situazione del comparto turistico locale. Durante l’incontro, il presidente Domenico Vecchio ha sottolineato i progressi fatti negli ultimi anni, grazie anche agli incentivi statali: “Molti di noi, con lavoro e impegno, hanno migliorato lo standard qualitativo delle proprie strutture. La passione e la volontà di rappresentare al meglio questo territorio non sono mai venute meno”.
Il presidente ha inoltre rimarcato il ruolo cruciale dei gestori delle attività turistiche, definiti il front office della città. “Siamo i primi a entrare in contatto con i visitatori, fornendo loro informazioni e suggerimenti. Il nostro ruolo non si limita a questo: raccogliamo critiche e individuiamo i punti di forza di Agrigento, dati fondamentali di cui chi governa il territorio dovrebbe tenere conto”.
Un anno cruciale all’orizzonte
Con l’avvicinarsi del 2025, anno in cui Agrigento sarà Capitale Italiana della Cultura, l’associazione ha evidenziato le opportunità offerte dall’aumento dei flussi turistici. “L’anno che ci attende sarà cruciale. Agrigento2025 rappresenterà un grande richiamo per i visitatori, ma sarà fondamentale lavorare per destagionalizzare, organizzando eventi e manifestazioni in grado di prolungare l’attrattività del territorio oltre i tradizionali periodi di alta stagione”, ha aggiunto Vecchio.
Collaborazione e umiltà per crescere
Nel corso della riunione è emersa una visione comune: la necessità di remare tutti nella stessa direzione. “Serve senso critico, ma anche voglia di crescere e tantissima umiltà. La collaborazione tra gestori e amministrazioni resta un elemento imprescindibile per il miglioramento”, ha concluso Vecchio.
L’incontro si è chiuso con uno scambio di auguri e con la consapevolezza che il 2024 sarà un anno di impegno e grandi sfide, con Agrigento pronta a brillare agli occhi del mondo.
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